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Agay
Agay è un paradiso dove anche la polvere è un profumo...
Antoine de Saint-Exupéry...
Scrittore, poeta, aviatore e reporter francese
Ben riparata tra Cap Dramont e la Pointe de la Baumette, la baia di Agay è una porta naturale del massiccio dell'Estérel.
La sua configurazione lo rende anche un luogo molto popolare per i marinai (Agay significa "favorevole" in greco). Apprezzerete le sue tre spiagge così come le sue insenature, la cima di Rastel e le sue rocce rosse, che dominano la baia e offrono un panorama mozzafiato.
Con l'arrivo della prima ferrovia nel 1860, Agay decolla rapidamente e attira molti artisti sulle sue rive: Louis Valtat, Vincent d'Indy, Maupassant, Maurice Donnay e St-Exupéry erano tra loro. Una fontana chiamata Fontaine pour le Petit Prince (Fontana per il Piccolo Principe) fu costruita in suo onore.
Cap Dramont è un sito eccezionale per diverse ragioni, tra cui il fatto che è un antico vulcano. Vi si accede dal porto di Poussaï. Troverete dei superbi ruscelli selvaggi e il Semaphore, costruito nel 1860 sulle rovine di una torre di guardia del XVI secolo, in cima al quale non dovreste esitare a salire. Per farlo, basta seguire il percorso principale. In cima al Cap du Dramont (136m) la vista è mozzafiato. Potrete anche vedere le spiagge dello sbarco di Provenza a Saint-Raphaël (accessibile anche a piedi dal sentiero del Cap du Dramont) e il massiccio del Cap Roux.
Proprio di fronte, l'Ile d'Or, che ha ispirato Hergé per il suo album "Tintin et l'isola nera" è una piccola meraviglia da scoprire.
L'isola d'oro dalla spiaggia dello sbarco di Saint-Raphael.
Considerato come uno dei siti più belli di Francia, questo isolotto non è da visitare (privato) ma è da ammirare da lontano ripensando ai grandiosi festeggiamenti che vi sono stati fatti qualche anno fa!
La grande spiaggia di Dramont, o spiaggia dello sbarco del D-Day, porta ancora le tracce della storia recente: fu infatti uno dei principali siti di sbarco degli alleati in Provenza. Più di 20.000 Gi della 36a divisione texana vi sbarcarono con veicoli corazzati e artiglieria pesante il 15 agosto 1944.
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I quartieri di Anthéor e Le Trayas si trovano dove il massiccio dell'Esterel incontra il Mediterraneo.
Una dozzina di ruscelli si susseguono in un ambiente selvaggio, sublimato dal contrasto della roccia rossa con l'azzurro del mare. Seguendo le strade ripide di Le Trayas, guadagnerete rapidamente quota per ammirare uno dei più bei panorami della nostra costa. La strada Corniche d'Or, vecchia di più di un secolo, attraversa il magnifico paesaggio della cornice che domina il Mediterraneo, così come l'area marina protetta di Cap Roux e i suoi splendidi fondali.
Anthéor è riconoscibile per le sue case, raggruppate sulle colline intorno al suo viadotto. Questo quartiere decollò negli anni 1880, quando artisti, pittori e musicisti si interessarono alla bellezza della zona e vi si stabilirono.
Il 15 agosto 1944, i soldati alleati sbarcarono sulla costa del Var per catturare i tedeschi tra due fronti: Normandia e Provenza. Anthéor e il suo viadotto sono tra gli obiettivi prioritari. L'attacco è preceduto da un massiccio bombardamento aereo e navale della spiaggia, del viadotto e dei dintorni. Poi arriva il turno degli 850 uomini che sbarcano sulla spiaggia. La baia è stata liberata intorno alle 10 del mattino.
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